martedì 24 settembre 2013

Solo un piccolo appunto

Al mio grande, grande, grande amore Cody.

Ho già raccontato di come a volte rida come una scema, in ufficio, perché tra una cosa e l'altra guardo dei siti web che mi fanno ridere.

Stamattina sono arrivata in ufficio nello stesso stato in cui sarei se avessi passato la notte insonne, a rincorrere zanzare, ad abbracciare un arrosto di 13kg umido e caldo e a stare mezzo sdraiata con il collo storto in una striscia di materasso di circa 30 centimetri

Perché in effetti ho passato la notte insonne, a rincorrere una zanzara, ad abbracciare Bibi sudato e caldissimo, a stare mezzo sdraiata con il collo storto in una striscia di materasso di circa 30 centimetri, per far stare lui seduto a dormire. Ha avuto un altro laringospasmo, stavolta lunghissimo. Ora sta bene, per fortuna.

Dicevo, arrivo in ufficio che sono uno straccio.
La pausa caffè la faccio a base di caffè è (famosa bevanda che dovrebbe darmi la forza di stare in piedi). 
Cerco di tenermi impegnata, perché temo che se avessi anche solo 4 minuti di noia, mi addormenterei sulla tastiera del pc.

Ora, tu, carissimo Cody, che sei entrato dopo in ufficio per recuperare almeno un'ora di sonno insieme a Bibi (che finalmente dormiva), non puoi scrivermi questo:

"Sono distrutto anch'io. Bibi si è svegliato alle 8,15 urlando "Uuuuuiii, uuuuuiii il fuoco!". Era la luce che filtrava dalle tapparelle."

Non puoi scriverlo, perché poi io muoio dal ridere, nascosta dietro allo schermo del pc.

Nessun commento:

Posta un commento